CITAZIONE (Yumeki @ 22/11/2010, 16:06)
Da noi questa storia ha e sta tuttora facendo molto scalpore: abbiamo infatti ricevuto una serie infinita di "no" da parte dei professori quando chiedevamo loro la disponibilità per la gita. E loro a dire che era una follia assumersi la responsabilità TOTALE di venti ragazzi senza nemmeno essere pagati.
Be, almeno tu non ti sei subita l'ipocrisia dei prof che prima ci hanno dato tutti la disponibilità, chiedendoci anche se sapevamo già la meta (che in teoria era Barcellona), per poi, una settimana dopo, saltare su e dire "Ah no, scusate, quest'anno niente gite"
Per quanto riguarda la cosa della responsabilità: ok, non vengono pagati con denaro senza quegli incentivi, ma resta comunque una settimana di VACANZA (fanno meno di noi in gita i prof, ammettiamolo, l'anno scorso in Grecia dovevamo contarci da soli quando salivamo sul pullman
E dire che dovevano essere più attenti del solito dato che eravamo ad Atene in un quartiere pessimo proprio nel periodo in cui le proteste contro il Governo greco erano molto accese. Ci siamo anche trovati in mezzo ad una mini guerriglia, con tanto di fumogeni
Poi ci siamo fatti anche un giorno in più di gita a causa della chiusura degli aeroporti per l'eruzione del vulcano, ma quella è un'altra storia
) totalmente GRATIS: non conta quanto uno straordinario pagato? Ricevono lo stesso stipendio e inoltre hanno una settimana di ferie pagata: meglio di così che vogliono? E se il discorso è poi sulla responsabilità, be, quelli di 5° dovrebbero poterci andare tranquillamente, si è tutti maggiorenni... peccato che è tutta una questione di soldi (stupenda la nostra prof che, dopo aver passato UN'ORA ad elencare i vari tagli fatti agli insegnanti che hanno portato alla protesta conclude dicendo "Comunque non è una questione di soldi"
Giuro che le stavo per scoppiare a ridere in faccia).
CITAZIONE
So che è brutto, ma a questo punto avrebbero davvero dovuto fare una selezione di chi mandare in gita e chi no.
Così non avrebbero ottenuto ciò che volevano: il loro scopo è causare gravi perdite alle varie agenzie coinvolte nelle gite (agenzie di viaggi, compagnie aeree e di pullman, hotel, ecc). Se alcuni vanno, tutta la protesta è vana: o tutti o nessuno, e questo tutti è stato deciso in modo molto DEMOCRATICO devo dire. Una nostra prof se ne voleva fregare della mancanza dell'incentivo e andare comunque in gita (anche perchè lei è una prof di fisica e fa come gita di 3° una settimana di scuola di barca a vela, che è utile per il programma di fisica per spiegare le varie leggi dei fluidi): DEMOCRATICAMENTE ("La democrazia semplicemente non funziona" cit. dei Simpson) le hanno proibito di andare
CITAZIONE
Ora però sembra che si sbloccherà la situazione: le proteste hanno sortito l'effetto desiderato e probabilmente si farà una riunione/assemblea/comevoletevoi a riguardo tra prof e chi di dovere. Speriamo bene...
Mi spiace deluderti, ma per quel che ne so io se anche gli insegnanti ottenessero ora ciò che vogliono, la protesta non può essere revocata. Infatti nel calendario di quest'anno manca la casella "Settimana delle gite".